Grappa di Chianti riserva barriccata «Giglio»

La «Grappa di Chianti riserva barriccata» è un prodotto ricavato esclusivamente da vinacce di uve prodotte e vinificate nella zona del Chianti e invecchiate almeno 36 mesi in piccole barrique di rovere. Le vinacce fermentate vengono trasferite in distilleria subito dopo aver effettuato lo svuotamento dei tini di fermentazione tramite svinatura. Questo procedimento garantisce che la distillazione venga effettuata utilizzando solo le migliori vinacce, ricche di alcool e sopratutto di sostanze aromatiche.

Consigli

Ideale alla fine del pasto e nei momenti conviviali, accompagna meravigliosamente il cioccolato fondente.

Curiosità

I metodi di distillazione nascono tra l’VIII e il VI secolo a.C. in Mesopotamia e furono presto applicati al vino per la preparazione di acquavite. Secondo la leggenda, il processo viene importato in Italia grazie a un legionario romano del 1° sec. a.C. che, dopo il suo ritorno dall’Egitto e avendo trafugato un impianto di distillazione, ha iniziato la produzione di un distillato dalle vinacce di un vigneto di cui era assegnatario in Friuli, usando le tecniche apprese. Lo storico Luigi Papo fa risalire la prima produzione in Friuli nel 511 d.C., dove furono applicate le tecniche usate per la distillazione da sidro di mele nella distillazione da vinacce, ottenendo la grappa.
La nascita della prima distilleria nel 1779 determinò una vera e propria rivoluzione e segnò l’inizio della distillazione moderna in Italia, attraverso l’introduzione del metodo di distillazione «a vapore».